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50enne deluso dai 5 figli intesta tutti i suoi averi al cane per punirli, scatenando la loro rabbia

Un agricoltore indiano ha deciso di intestare i suoi averi al suo fedele cane

Omnarayan Verma, un agricoltore 50enne ha deciso di dare una lezione ai suoi 5 figli escludendoli dal testamento: intesta tutti i suoi averi al cane.

La delusione per i litigi in famiglia ha spinto quest’uomo ad estromettere gli eredi diretti dalla linea di successione mettendo tutto nero su bianco. Infatti ha redatto un testamento per lasciare la sua eredità al proprio cane.

Omnarayan Verma intesta tutti i suoi averi al cane per punire i propri figli come spiegato alla stampa indiana.

Il 50enne ha deciso di prendere questa decisione perché a differenza dei suoi 5 figli, il suo amico a quattro zampe non l’ha mai deluso. Il suo amato Jackie, al suo fianco da 11 anni, è sempre stato motivo di gioia e sostegno per l’agricoltore residente nel villaggio indiano di Badiwara.

L’uomo ha inoltre precisato che avrebbe preso tale decisione per timore che dopo la sua morte nessuno si prendesse più cura del suo cane.

Deluso dai figli, agricoltore indiano intesta tutti i suoi averi al cane

Deluso dai figli, agricoltore indiano intesta tutti i suoi averi al cane

Omnarayan Verma ha nominato la sua seconda moglie, Champa Bai, e Jackie unici eredi legali dei suoi beni, come riferito dai media locali Hindustan Times e New Indian Express.

La decisione dell’agricoltore ha scatenato le proteste dei suoi 5 figli: 4 femmine ed un maschio, esclusi dall’eredità del padre che possiede 8 ettari e mezzo di terreni. Questa la dichiarazione rilasciata ai media indiani dall’uomo: “Questo sarà il mio primo ed unico testamento. Mia moglie e la mia cagnolina Jackie si prendono cura di me.

Amo immensamente entrambe. Anche se ora sono in buona salute, temo che se dovessi morire, Jackie rimarrebbe orfana, per questo voglio donare a lei parte delle mie proprietà.  Ho fatto questa scelta per essere sicuro che non venga trascurata e abbandonata”.

Il contadino indiano intesta tutti i suoi averi al cane per punire i figli, ribadendo che chi si prenderà cura di Jackie erediterà la sua parte di eredità, alla morte del cane.

Alle proteste dei figli e dei suoi concittadini, il 50enne ha risposto: “Ho sempre amato i cani, fin dall’infanzia. Ho fatto autenticare il testamento dopo una disputa familiare, per paura che dopo la mia morte abbandonassero Jackie. Anche altri abitanti del villaggio mi hanno chiesto di cancellare il testamento, ma non credo che lo farò”.

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