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Dipendente dà le dimissioni e chiede la liquidazione: il suo ex datore di lavoro si vendica pagandolo in centesimi correlati da insulti

Datore di lavoro paga in centesimi la liquidazione del suo ex dipendente compiendo una vera e propria vendetta che è stata però neutralizzata

Un datore di lavoro paga in centesimi la liquidazione del suo ex dipendente compiendo una spietata vendetta. Non sempre la convivenza sul posto di lavoro è pacifica, e possono emergere alcune forme di ritorsione al termine di una collaborazione come nel caso di Andreas Flaten, impiegato dell’officina di riparazioni auto “A OK Walker Autoworks”.

Il giovane ha dato le dimissioni, dopo aver incontrato diversi problemi sul posto di lavoro. Andreas ha detto di aver deciso di dimettersi dall’officina per la mancanza di empatia e sensibilità del suo datore di lavoro. Il quale durante la pandemia non ha avuto alcun tatto, quando più volte gli ha chiesto di uscire dal lavoro prima per andare a prendere il figlio all’asilo nido.

Andreas dopo aver presentato la sua lettera di dimissioni ha ricevuto una punizione da parte del CEO dell’azienda, Miles Walker. Infatti il suo ex datore di lavoro non si è mostrato contento della sua decisione. Dopo diverse insistenze da parte di Andreas, che lo ha sollecitato più volte a pagargli la liquidazione, l’ha fatto in modo bizzarro.

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La vendetta del datore di lavoro: paga in centesimi la liquidazione del suo ex dipendente

Il giovane si è ritrovato davanti casa 91.500 monetine di bronzo, alle quali il suo ex datore aveva allegato una busta con un insulto in primo piano. La liquidazione di Andreas è stata destinata sotto forma di una montagna di monetine per un totale di 915 dollari.

Per vendetta il CEO dell’azienda ha pensato bene poi di cospargere sulle monetine una sostanza oleosa rendendole inutilizzabili. Con pazienza Andreas e la sua compagna hanno cercato di ripulire le monetine: un’impresa titanica. Dopo un paio d’ore la coppia è riuscita solo a ripulire un importo pari a cinque dollari.

Dopo le ripetute richieste di pagamento della sua liquidazione, il giovane ha ricevuto una vera e propria punizione dal suo ex datore di lavoro. A quanto pare la motivazione è da rintracciare nel fatto che ha chiesto i soldi che gli spettavano prima di andarsene.

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Oltre alla montagna di monetine il giovane ha ricevuto una lettera: sulla cui busta campeggiava un insulto. Per denunciare questo increscioso episodio, la compagna di Andreas ha deciso di pubblicare un video sui social.

Un contenuto che ha reso noto la spiacevole vicenda, finendo anche per attirare le attenzioni di un’azienda che si occupa di convertire le monetine in denaro contante. La Coinstar si è offerta di aiutarli a pulire le monetine tramutandole poi in contanti. Così la vendetta messa in atto dal suo ex datore di lavoro si è neutralizzata in modo efficace.

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