Racconti

La lettera di un padre che, dopo aver perso il figlio, invita tutti i genitori a non lavorare troppo e ad abbracciare spesso i propri

Una storia commovente e un messaggio che ogni genitore dovrebbe leggere con profonda attenzione

“Se ho imparato qualcosa da questa terribile vicenda è che la vita è fragile, e il tempo può essere spietato con te”. Queste le parole che un padre, un giovane imprenditore statunitense, J.R. Stormen, ha raccontato e condiviso sui suoi profili social dopo la tremenda esperienza vissuta.

J.R ha perso un figlio in tenera età. Uno di quegli avvenimenti che un genitore non riesce nemmeno a concepire per quanto tragico e drammatico possa essere.

Questo padre ha cercato di elaborare il suo lutto traendo un insegnamento da questa tragedia, e spiegando come occorra sempre non perdere mai di vista le cose importanti e fondamentali della vita.

J.R, imprenditore di Portland nel settore informatico e gestione aziendale, ha voluto condividere un pensiero che lo ha tormentato dopo la tragica scomparsa del piccolo Wiley.

“Quando ho ricevuto la chiamata di mia moglie ero seduto in una sala conferenze con 12 persone nel nostro ufficio di Portland per parlare delle politiche della nostra azienda”, racconta il giovane padre.

”Pochi istanti prima, avevo confidato al gruppo di lavoro che negli ultimi 8 anni non avevo preso più di una settimana di riposo con la mia famiglia…”

Il tempo non trasscorso con Wiley, quello lascitato alla cura e alla condivisione con i propri figli è il grande rimpianto che questo padre non riuscirà a perdonarsi mai.

Lettera di un padre

Il messaggio di un padre per tutti i genitori

J.R ripercorre nel suo racconto quei drammatici momenti, come a voler far vivere al lettore il senso profondo della perdita e l’ineluttabilità del destino.

“Stavo ancora camminando nei corridoi quando ho risposto ad una telefonata di mia moglie: “Ehi, come va?”

La sua risposta fu gelida e immediata: “J.R., Wiley non c’è più.”

Il racconto del padre prosegue con la descrizione dei momenti che seguirono quella drammatica e indimenticabile telefonata che gli comunicava l’incidente accorso al proprio figlio.

Istanti che non serve riportare, non perché inutili, ma perché troppo personali e troppo delicati.

Quello che invece va compreso è il messaggio che J.R ha voluto condividere dopo la scomparsa di Wiley con ogni padre e ogni madre.

Tanto importante quanto disatteso, soprattutto ai nostri giorni.

Riguarda le priorità della nostra vita, ciò che riteniamo fondamentale, quello che siamo disposti a rinunciare per raggiungere il successo.

Tra tutte queste cose il tempo sottratto ai nostri affetti più cari, ad un figlio, non deve mai essere sacrificato per nessun obiettivo al mondo.

“La vita è fragile, ha ripetuto questo padre, e il tempo può essere così crudelmente corto. Se sei un genitore e hai la possibilità di trascorrere più tempo con i tuoi figli fallo. Non dimenticarlo mai”

“Non chiedetemi cosa potete fare per aiutarmi, è lo struggente pensiero finale di questo padre distrutto, abbracciate solo i vostri figli”.

Fonte: Dailystar

Un invito alla lettura:

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