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Gli alunni costruiscono le cucce per i cani abbandonati con materiale riciclato

Applaudiamo un’iniziativa che promuove l’amore per gli animali abbandonati e per l’ambiente

Siamo in Messico e vi ci conduciamo per raccontarvi una storia d’amore. Amore per gli animali, per il nostro Pianeta. Amore in ogni sua forma.

Siamo in Messico quindi e apriamo le porte dell’Istituto scolastico di Zacatecas (IEZ).

Qui, 35 alunni, coinvolti e diretti dalla professoressa Elnora Peña Sanchez, che insegna il tema della civica / socio-emotiva, hanno realizzato un progetto meraviglioso.

I bambini erano preoccupati per i piccoli animali che vedevano vagare fuori dalla scuola, da qui l’idea della loro insegnante.

Vecchie scatole di cartone, vecchie lenzuola, pezzi di legno e altro materiale riciclabile. Questi gli strumenti a disposizione degli studenti per dar vita al loro progetto.

Quale? Costruire delle cucce per i cani randagi!

 

Gli studenti del quinto anno si sono impegnati ed hanno appreso una tra le lezioni più belle importanti.

L’obiettivo della scuola è che essi si approccino alla cultura degli animali abbandonati. Oltre, naturalmente, ad apprendere i valori altruistici e il senso di responsabilità sociale.

Il progetto si è inoltre distinto per la creatività, per la fantasia con cui sono state realizzate le 20 casette.

L’insegnante si è congratulata con i genitori che sono stati coinvolti nello sviluppo dell’attività, così come con l’istituzione che ha autorizzato questi spazi di sviluppo per i bambini come parte dell’istruzione scolastica.

Le cucce verranno donate ad un’organizzazione senza scopo di lucro, il rifugio Lazos Canino, che si occupa degli animali abbandonati.

Organizzazione che opera nel territorio che comprende Zacatecas, Guadalupe, Enrique Estrada e Calera.

Silvana Ortiz del Río, presidentessa dell’organizzazione, ha reso noto che 4 delle 20 cucce, verranno donate alle persone con risorse limitate che pur si occupano di offrire un rifugio ai cani abbandonati.

“Bisogna educare le nuove generazioni ai valori essenziali, infondere in esse l’empatia per tutti gli esseri viventi. E queste iniziative incoraggiano e risvegliano le coscienze di tutti noi”, dichiara la presidentessa.

Che dire? Un progetto che potrebbe essere realizzato in ogni scuola e in ogni parte del mondo.

Per animali protetti e rispettati, per nuovi uomini che un giorno popoleranno il mondo.

Condividiamo questa bella iniziativa, sperando che diventi fonte di ispirazione per tanti altri!

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